Ieri sera sono andata al cinema a vedere Predestination, film scritto e diretto dai fratelli Spierig e ispirato a un racconto di Heinlein, All You Zombies.
Detto in parole molto povere, il film parla di viaggi nel tempo. C’è un agente temporale che compie salti nel passato e nel futuro per fermare killer e terroristi, ma un criminale, chiamato Fizzle Bomber, continua a sfuggirgli. L’ultimo incarico che riceve sembra essere l’ultima possibilità che ha di riuscire a catturarlo.
Detta così la trama potrebbe sembrare banalotta, una scimmiottatura di film strafamosi come Minority Report o, peggio ancora, il solito anonimo thriller fantascientifico mmerigano (come potrebbe suggerire anche il titolo del film).
E invece Predestination è tutt’altro: ve lo racconto un po’ senza dirvi niente sul finale.
Le prime scene del film appaiono caotiche e oscure, una compilation di eventi futuristici a cui non si riesce a dare un ordine. Si capisce solo che c’è un agente segreto impegnato in una missione il cui esito può essere soltanto o la vita o la morte.
Subito dopo veniamo catapultati in un locale, dove un misterioso individuo, che si fa chiamare Ragazza Madre, scommette col barista una bottiglia di liquore in cambio della storia più assurda che lui abbia mai ascoltato. Il barista accetta e lo spettatore viene catapultato in un’altra epoca, tra altri personaggi, per ascoltare quella che è davvero una storia incredibile.
La storia che ascoltiamo parla di una ragazza, che altri non è che l’individuo entrato nel bar: nonostante l’aspetto maschile, una volta era una donna di nome Jane, cresciuta in orfanotrofio e con un’infanzia infelice alle spalle. Da adulta, Jane è una donna che eccelle in matematica e fisica e con un’ottima costituzione fisica, così, vista la sua passione per lo spazio, tenta di entrare nella Space Corps.
Nonostante sia bravissima nelle prove, viene improvvisamente espulsa con il pretesto del suo carattere attaccabrighe, ma il vero motivo sembra essere un altro che non ci viene rivelato subito. Uscita dalla Space Corps, Jane s’innamora di un uomo misterioso che all’improvviso scompare, lasciandola incinta. Sarà solo dopo il parto che scoprirà perché è stata allontanata dalla Space Corps: durante il cesareo i medici si sono accorti che nel suo corpo ci sono due organi sessuali perfettamente formati, e in seguito all’operazione, Jane ha perso l’apparato femminile. Le resta soltanto quello maschile, dunque non ha altra scelta che diventare un uomo.
Vi starete giustamente chiedendo cosa c’entra la storia di Ragazza Madre con quella dell’agente temporale. C’entra, c’entra eccome. Ma mi fermo qui con il racconto della trama: Predestination è un film che non va raccontato troppo nella sua narrazione, perché è proprio il gusto della sorpresa che vi terrà incollati allo schermo per tutti i 97 minuti di visione.
Tra paradossi temporali, viaggi nel passato e storie incredibili, c’è spazio anche per un’accanita caccia al terrorista, il Fizzle Bomber che continua a scappare da un’avventura spaziale all’altra.
Predestination è davvero un ottimo film, con un ritmo incessante, la giusta dose d’azione e un finale a sorpresa assolutamente geniale.
Da parte mia posso dire che è il film di fantascienza più interessante che mi sia capitato di vedere da un anno a questa parte, e vi invito caldamente a andare a vederlo per quel poco tempo che rimarrà nelle sale italiane.
Lo farete, vero?